Ecco uno dei rari casi in cui il film è, forse, più bello del libro. Stiamo parlando de “Le nostre anime di notte” romanzo postumo d Kent Haruf, diventato un film diretto da Ritesh Bara e interpretato da due Giganti Jane Fonda e Robert Redford (rigorosamente in ordine alfabetico). Reali e precisi, con l’odore delle loro case vuote attaccata addosso sono Addie Moore e Louis Waters. Entrambi vivono in una tranquilla città del Colorado dove la cosa migliore è che tutti conoscono tutti. E la cosa peggiore è che tutti conoscono tutti. Anche se sono vicini di casa da molto tempo, la loro conoscenza è poco più che casuale, finché un giorno Addie propone a Louis di dormire insieme, solo per farsi compagnia, per avere qualcuno con cui parlare al buio, per sentire la presenza di un’altra anima accanto a sé, per favorire il sonno. Nella penombra della notte riportano alla luce storie rimaste a lungo sepolte, che si raccontano a vicenda. Una storia minima che racconta un’ estate, e la difficoltà di essere vecchi e di essere bambini. Una trama sottile con i fatti semplici di una vita normale. Fonda e Redford riempiono le geometriche parole di Haruf, le animano superandole, colmandole di una bravura indicibile. Il film si può vedere sulla piattaforma Netflix.
Anna Chisari