Nella meravigliosa cornice storico artistica della città di Lucca, per cinque giorni i più importanti editori di fumetto e di gioco da tavolo insieme alle grandi firme video ludiche e cinematografiche proporranno le ultime uscite in libreria o nei negozi e le grandi anteprime sul piccolo o grande schermo. Becoming Human, il tema scelto quest’anno – rappresentato nel poster firmato da Barbara Baldi – è un tributo a tutte le commistioni, che danno ricchezza e ci aprono al futuro. Tra virtuale e reale, digitale e analogico, sonno e veglia, carne e metallo, silicio e carbonio, tutti gli incontri sono possibili a Lucca Comics & Games, tutte le storie che vengono raccontate ci fanno scoprire cosa significhi “essere umani”. Tutto questo succederà a Lucca, dal 30 ottobre al 3 novembre. Sarà il 53esimo anno che si riproduce questa magia. Fu infatti nel 1966 che scattò la scintilla d’amore tra la città di Lucca e il mondo del fumetto, portando il dibattito su una forma artistica popolare dentro una roccaforte della cultura “alta”- quel Teatro del Giglio, il teatro di Giacomo Puccini – onorando la Nona Arte con mostre, incontri con editori e autori da tutto il mondo. Aspettando che la rassegna abbia inizio, una parte della macchina organizzativa del festival ha già iniziato a ingranare. Lo scorso 12 ottobre sono state infatti inaugurate le mostre monografiche, dedicate ad alcuni tra gli autori di fumetti più noti del panorama internazionale. Protagonisti delle esposizioni, in corso al Palazzo Ducale della città, sono Suehiro Maruo ‒ maestro del fumetto giapponese ‒, Emil Ferris ‒ caso editoriale degli ultimi anni con La mia cosa preferita sono i mostri ‒, Alessandro Bilotta ‒ pluripremiato autore di numerose serie cult ‒, Armand Baltazar ‒ senior art director per DreamWorks, Disney e Pixar. Visitabili fino al 3 novembre, le personali saranno inoltre “accompagnate” da un ghiotto calendario di collettive, che avranno luogo ‒ a partire dal 30 ottobre e fino alla fine della manifestazione ‒ nelle sale del Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Tra gli eventi espositivi più attesi, spicca la mostra Le origini del Manga ‒ Da Hokusai ai Manga moderni: un progetto curato da Paolo Linetti che analizza il legame tra la secolare tradizione dell’illustrazione giapponese del XVII secolo e il fumetto nipponico contemporaneo. Circa duecento le opere in mostra, tra le quali anche l’iconica Grande Onda di Hokusai. Tantissimi gli incontri con i grandi autori e le aree destinate al meglio dell’editoria internazionale, un ricchissimo calendario di appuntamenti con i maestri del fumetto e con le nuove proposte, distribuiti all’interno dei Padiglioni Napoleone e Giglio, allestiti nel cuore della città. Tra gli ospiti più attesi di questa edizione, Erik Larsen, Rokuda Noburu, Mat Brinkman e soprattutto Hirohiko Araki – matita cult del manga giapponese, presente per la prima volta in assoluto a una conferenza estera.
Informazioni e biglietteria su >> www.luccacomicsandgames.com