Una festa del teatro. Una festa dell’incontro. Una festa della partecipazione. Un viaggio travolgente che sconfigge la solitudine e mette al centro la condivisione. “Odissea – Storia di un ritorno” con la regia di Serena Sinigaglia, abbatte ogni barriera tra gli attori e gli spettatori, tra abili e disabili, tra vecchi e giovani, tra belli e brutti, tra generi sessuali, tra uomini e dei, tra culture alte e culture basse. Una operazione bella e trasversale segnata dagli stop and go dettati dalla pandemia che mette sul palco il viaggio di Ulisse con tutte le sue contraddizioni, errori, bellezze e paure. Lo spettacolo è un sogno che ATIR – Teatro Ringhiera coltivava da tempo, riunire tutti i partecipanti dei corsi e laboratori aperti alla cittadinanza in un unico grande lavoro: bambini, anziani, adolescenti, diversamente abili, educatori, semplici cittadini, attori, studenti, drag king e queen, tutti riuniti insieme per celebrare l’umanità. Non c’è un solo Ulisse. Non c’è una sola Penelope. Non c’è un solo Telemaco. Ci sono uomini donne bambini che provano a vivere, a fare, a scegliere e a intraprendere viaggi e progetti. Solo gli Dei sono immutabili nella loro sostanziale disumanità sono fermi, motori immobili di ogni movimento umano. Sono novanta i compagni di questa avventura che Serena Sigaglia in una promiscuità rara e preziosa porta in scena. Odissea – Storia di un racconto è un progetto eroico e corale, che ha visto la partecipazione di Associazioni e Istituzioni con un risultato che porta il teatro a teatro perché, come dice la regista, “l’unica cosa che davvero non può essere sostituita da nessuna tecnologia, è il corpo a corpo senza mediazioni, specificità del teatro”. Lo spettacolo è in scena ancora stasera 28 novembre al Teatro Carcano di Milano. www.teatrocarcano.it
Anna Chisari

Qui di seguito tutta la locandina per non fare torto a nessuno.
ODISSEA. Storia di un ritorno
Ideazione Serena Sinigaglia
Drammaturgia Letizia Russo
Traduzione a cura di Maddalena Giovannelli, Alice Patrioli e Nicola Fogazzi
In scena 80 partecipanti ai laboratori di teatro sociale e di territorio di ATIR
Scene a cura di Maria Spazzi
Progettazione scene a cura degli studenti del Biennio di Specializzazione in Scenografia Teatro dell’Accademia di Belle Arti di Brera
Realizzazione scene a cura di Marianna Cavallotti e Chiara Modolo con la supervisione di Maria Spazzi
Attrezzeria a cura di Marianna Cavallotti e Chiara Modolo
Ideazione costumi a cura degli studenti del Biennio di Specializzazione in Costume per lo Spettacolo dell’Accademia di Belle Arti di Brera
Progettazione costumi a cura di Marilena Montini e Ilaria Strozzi
Coordinamento didattico per i costumi prof.ssa Claudia Botta
Light designer Alessandro Verazzi
Sound designer Sandra Zoccolan
Assistente alla regia Marika Pensa
Produzione ATIR | Teatro Carcano
In collaborazione con la Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Coop.sociale Comunità Progetto, Teatro EDI/Barrio’s e Associazione Amici di Edoardo
Progetto sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese