Notizie insopportabili di violenze insopportabili. Violenze e stupri su donne di ogni età, di ogni livello sociale, a qualsiasi latitudine. Donne svegliamoci. Torniamo nelle piazze, torniamo a parlarci. Non è vero niente. Non siamo noi che dobbiamo cambiare modo, mentalità, modi di vestire, modi di comportarci, modi di pensare. Uno Stupro è uno Stupro e non c’è altro da aggiungere. Non ci sono minigonne, ubriacature e modi civettuoli che tengano. La questione è semplice, noi dobbiamo poter fare tutto quello che fanno i maschi, uscire di notte, ubriacarci, indossare i vestiti che ci piacciono, attraversare i parchi, fare bisboccia la notte. Non è una questione di genere. E’ una questione di civiltà. Non vogliamo essere educate alla diffidenza, non vogliamo avere paura dei nostri amici, dei nostri colleghi, dei nostri partner. Vogliamo avere fiducia e rapporti basati sulla reciproca stima, vogliamo scegliere di fare sesso con chi ci piace. Ai bambini piccoli bisogna insegnare la bella sessualità, l’amore reciproco, la responsabilità del proprio corpo e delle proprie pulsioni. Ai giovani maschi bisogna insegnare la bellezza della diversità, il controllo della propria eccitazione. Donne svegliamoci. Torniamo nelle piazze. Torniamo a parlarci.
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